Sandro Cipolletti, pittore e scultore, nasce a Roma il 27 agosto del 1963.
innata passione per l’arte in ogni sua espressione.
L'infanzia nella popolare periferia di Roma, cui evidente è l'ispirazione, ha notevelmente influenzato la sua attività artistica.
Entrare in contatto con la pittura di Sandro Cipolletti è un'esperienza sensoriale coinvolgente. La prima impressione è quella di assistere alla resurrezione di un graffito metropolitano ipervitaminizzato e volutamente naif, una mappa di colori
violenti senza alcuna predisposizione al compromesso, la guida a un tour di spiritualità triviale, l'inferno presente di un'umanità degradata e salvata dai propri istinti.
Da qui si dipanano percorsi, istantanee, ritratti, flash di una Roma brutalizzata e azzerata, marginalità cosmopolita che vomita il proprio senso di smarrimento tra i sampietrini della città eterna.
Porzione storica della città che viene rappresentata in tutta la virulenza del suo caos godereccio, affacciata sui resti di una civiltà inintellegibile, che caratterizzata la babele di parole incrociate, esclamazione sfottò, battute de noartri, lingue straniere, senza dimenticare le radici filtrate dal subconscio di un raffinato primitivo.
Le opere dell’artista sono presenti nelle collezioni private di tutto il mondo e in alcune delle piu’prestigiose gallerie contemporanee